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martedì 31 marzo 2015

"Ritorno" a Bollate

Ricordo perfettamente il primo diretto contatto con Bollate
In pratica, ho scoperto l'esistenza della stessa città sulla direttrice Milano/Varese, proprio grazie alla sua squadra di softball! 
Ed ancora grazie a Parma. Ed al "famoso" Torneo Due Torri dell'anno 2005. Il primo "torneo" in assoluto al quale partecipò Claudia.
Ci era arrivata notizia dello straordinario strapotere di questa società. Soprattutto a livello giovanile. Ma nulla di più: di certo anche a causa della nostra assoluta mancanza di base ed ignoranza in materia "softball". Noi, avvicinati a mazze e guantoni semplicemente seguendo la curiosità e le scelte di una figlia...

In quelle torride giornate d'estate ci sentimmo (quasi) fuori luogo e devo confessare che ebbi più di un momento di autentico imbarazzo... Ed uno di questi fu proprio quando ci fu il primo confronto proprio con le "ragazze" del Bollate. Dall'abbigliamento (molto adeguato alla temperatura!) all'organizzazione in campo e fuori, fino ai "tifosi" seduti accanto a noi nella tribuna del campo del "Quadrifoglio" dove si giocò quella partita. 
Ho come la sensazione di aver conosciuto da subito i Costa e i Bollini, forse anche i Ghilardi: anche se ovviamente non ne sono sicuro al 100%...
Beh, da quel giugno di 10 anni fa, tanti altri sono stati gli incontri e gli incroci per un motivo o per un altro. Da qualche altro torneo (ricordo San Martino Buon Albergo...), alla finale della Coppa delle Coppe 2008 e lo scudetto cadette 2011 (LINK ad un omaggio-video!), fino agli appuntamenti con la Nazionale degli ultimi due anni.

E parlando di scudetti, di "nazionali" e di Bollate è più di un obbligo ricordare tutta la famiglia Soldi: autentica forza motrice della squadra da ogni punto di vista: giocatrici (mi dicono "grandissime"), tecnici, dirigenti, addetti alla costruzione, manutenzione, ristoro, etc. etc. ... 


Saluto tra manager:
Stefano Tamburini e Luigi Soldi
Della famiglia Soldi ho seguito e seguo anche le vicende degli ultimi tempi e questo mi fa sentire più che mai vicino a loro, auspicando di cuore per i migliori sviluppi possibili. Ed un proposito, mi hanno fatto piacere le parole scambiate con Guido proprio domenica scorsa...
Del resto anche con lo stesso Luigi il nostro rapporto non era certo iniziato nei modi migliori. Ma è stato straordinario poterne poi parlare e chiarirsi. Ed avere adesso questo rapporto di simpatia e reciproco rispetto.


Irene Lolli in un lancio su Giulia Mattioli
Ci sarebbe ancora tanto da scrivere! 
Ma (forse) se siete arrivati a leggere fino a questo punto, vi starete anche già spazientendo per queste divagazioni.... Passo subito al "ritorno" dell'altro ieri!
Con le Blue Girls che hanno disputato due "amichevoli". Contro Bollate e i/le Thunders di Castelfranco Veneto (proprio quello di "zio" Giorgio Saviane...).
Sempre per la serie "calcio d'estate" (quello che non conta...), a nostro parere è accaduto quello che avrebbe dovuto essere l'opposto! E cioè: una vittoria con Bollate (6 a 3) ed una sconfitta con Castelfranco (3 a 4).
Ma credo che, di queste partite, dovrebbero essere soprattutto importanti le indicazioni che manager e staff tecnici ne hanno ricevuto. E per vari aspetti: dai fondamentali individuali e di squadra all'alternanza di giocatrici in ruoli e formazioni. 
Certamente di valore nettamente più basso ciò che riguarda l'agonismo e, appunto, il risultato conclusivo. Anche per l'assoluto carattere amichevole che dovrebbero avere questo tipo d'incontri. 
D'altra parte, in uno sport così "spietato" come il softball (appartenente a quelli dove la diversità di valori consente minori margini di incertezza) difficilmente si potrebbe passare da una vittoria contro la squadra più "forte" ad una sconfitta con quella più "debole"... 
E assolutamente senza voler mancare di rispetto a nessuno!
Anche per questo siamo veramente orgogliosi della "politica" della nostra società rivolta in particolare al futuro e con un presente importante, ma senza clamore. Quasi in punta di piedi: da chi scende in campo alla dirigenza, compreso lo stile dei comunicati dell'Ufficio Stampa.
In ogni caso, bello anche l'agonismo-amichevole visto sul Campo n°1, dove in contemporanea si disputato un interessantissimo Torneo, vinto proprio dal Bollate (con il punteggio "minimo" di 1 a 0) al termine di una bellissima finale contro Caronno.

Già, Caronno (e c'era anche Rovigo...): un altro "ritorno" ( forse anche due) su cui sarò costretto di sicuro a commentare ancora nei prossimi giorni!

Vorrei tanto anche almeno accennare ad una nuova "conoscenza" che ho avuto modo di fare. Ma purtroppo, almeno a mio parere (anche se sembra comunque condiviso non da pochi), non sarebbero riflessioni e considerazioni "positive". Diciamo così. Per cui, come ho deciso di fare anche per altre situazioni, penso assolutamente meglio sia evitare.
Il softball (come l'attuale momento che viviamo in genere) non ha certo bisogno di alimentare altre polemiche e dissidi. Come creare ulteriori equivoci. Speriamo solo che le buone volontà di tante persone possano in qualche modo, prima o poi, "arrivare"...

Certo che, a pensarci bene, ed anche se in amichevole più che amichevole, è stata comunque la prima partita che la squadra con cui giocava Claudia non ha perso, sullo "storico" campo n° 2 di Bollate...





martedì 24 marzo 2015

Tra Parma e Arezzo prosegue il "ricco" inizio stagione delle Blue Girls

L'abbraccio a Giulia Mattioli....
un bel momento tra "grandi" ragazze!
"Ricco" di un freddo ed un grigio novembrino (ma che ha consentito comunque di giocare!), probabilmente "ricco" di indicazioni per i vari staff tecnici ma sicuramente "ricco" per noi di qualche nuovo incontro e tanti ricordi. Quasi tutti. E di una nuova immagine...

Tra sabato e domenica appena passati infatti, sono venute a far visita alle Blue Girls di Claudia nel sempre più accogliente impianto di casa di Pian di Macina, le due squadre che più di tutte le altre l'hanno accompagnata fin da quando ha iniziato a giocare: Parma e Arezzo.

Importanti "tappe" di crescita. E di certo, e soprattutto, non solamente da un punto di vista agonistico-sportivo! Basti pensare che proprio a Parma, grazie a Sauro e allo "storico" Softball Padule di Sesto Fiorentino, Claudia ha dormito le prime notti "fuori casa", iniziando a relazionarsi con gli altri in maniera autonoma ed imparando a muoversi al meglio tanto in campo quanto fuori. Momenti di supporto quasi essenziale alla stessa esperienza di genitori.
A Parma Claudia ha anche vestito per la prima volta un'altra maglia, grazie all'allora collaborazione con Fabio Borselli, che per l'appunto era proprio quella dell'Arezzo! Ed a Parma, da quelle prime esperienze dove pareva quasi un'impresa anche il solo evitare l'ultima posizione in classifica, nel 2011 all'ultima sua partecipazione per raggiunti limiti di età, Claudia è riuscita anche a vincerlo, il Torneo Due Torri (?!?), indovinate un po' con quale maglia? Con quella del Parma, ovvio... con cui era stata invitata a partecipare. Passando dal 2010 dove con la sua squadra riuscì anche ad aggiudicarsi il premio come miglior lanciatore... 
No: se ci fosse stato un regista, veramente non sarebbe semplice aver scritto e girato anche simili piccole-enormi pagine e scene!

Naturalmente ancora tantissimi sarebbero in questi ultimi dieci anni gli intrecci (e non solo di sport) tra Parma e Arezzo . Già più di una volta mi è anche capitato di accennarne. E sicuramente ci tornerò in futuro.
Oggi però, in attesa di mettere in linea anche un breve video riassunto di questo fine settimana, vorrei concludere queste note con quella che mi sembra l'immagine più bella di questo "presente".
Che tra l'altro vede ad Arezzo le novità di... Roma! Con l'abbraccio alla super Fabiana (Fabrizi) e l'inevitabile richiamo ad Alessandra Cirelli, la Nazionale Juniores e veramente ci sarebbe di che perdere il filo... 

Dunque: l'immagine del presente...
Che tra l'altro non riguarda Claudia, né Chiara (Lottici) o la stessa Giada (Giannini), almeno non in maniera "diretta". 
Domenica scorsa infatti, sul diamante delle Blue Girls, si è avuto il primo incontro-scontro tra le vecchie amiche di Arezzo e la "loro" Giulia (Mattioli) che proprio da questa stagione ha cambiato squadra, approdando tra le ragazze di Landuzzi/Frignani...
Eccola l'immagine che riesce a riassumere al meglio il grande piacere di queste partite di inizio stagione: l'amicizia che supera anche il colore diverso delle maglieE che anzi, sicuramente più è sincera, più da questa "diversità" viene a rafforzarsi, andando oltre.
Questi sì... che sono i veri "home run"!




- 21 marzo: Blue Girls - Parma        10 a 3
- 22 marzo: Blue Girls - Arezzo         5 a 5   /   7 a 3







martedì 17 marzo 2015

Blue Girls e Rovigo: l'estate del calcio come l'inverno del softball, eppure...

L'unica foto dal sapore "di squadra"
colta da Lauro Bassani
A "noi" CICLISTIperCASO per natura che ci siamo trovati in qualche modo a scoprire e pedalare anche in questo pianeta del softball, piace molto ogni tipo di disciplina sportiva. Ed i più attenti lo avranno anche già letto da qualche parte o comunque "intuito". 
Crediamo che così come le varie qualità di cibo servono a dare proteine, carboidrati, grassi e tutto il resto (compreso certamente il piacere per i vari gusti di ognuno di noi), le varie discipline dello sport servano soprattutto a trovare quella che più piace e riesce, magari anche appassionando, a chi sceglie di dedicare del tempo alle capacità del proprio corpo ed all'incontro con amici e avversari.
Ma proprio non esiste uno sport migliore di un altro. Anche il solo pensarlo, oltre a rappresentare una certa mancanza di rispetto per chi pratica quello "peggiore", non credo sia neppure da "sportivi" veri. Anzi: Non potrebbe esserci messaggio più negativo da trasmettere. Soprattutto ai più giovani. 
L'ideale, avendo tempo (e buoni insegnanti/allenatori...) sarebbe anche quello di poterne fare più di uno! Certamente nelle scuole. Magari anche per il semplice piacere o divertimento.

Ricordo che quando anche il calcio era "più normale", ad esempio, e c'erano anche dei periodi più o meno lunghi di pausa, i calciatori giocavano a tennis o pallavolo. Del resto così come i ciclisti, si dedicavano magari allo sci o allo stesso calcio... Ricordo una partita tra Gimondi, Motta, Bitossi, Dancelli e tanti altri su un campo di Firenze, con caccia agli autografi finale, come uno dei momenti più belli di "sport" e di "incontro" a cui abbia assistito nella mia giovinezza...

Ecco cosa mi ricorda questa lunga pausa invernale del softball: la pausa estiva del calcio! Che anche se oggi lo è assai di meno di prima, conserva comunque un aspetto che la prima uscita delle Blue Girls della scorsa domenica mi ha richiamato alla mente, insieme ad altre riflessioni giocose: la valutazione delle partite amichevoli...
Così come in estate nel calcio non conta tanto vincere, quanto provare e magari verificare vari aspetti della preparazione, così in inverno (anche se siamo a poche ore dalla "primavera"... si spera!) è nel softball. Dove anzi, magari diventa un'impresa anche il semplice riuscire ad avere un varco nella pioggia e nei vari imprevisti meteo.

Il Rovigo nel "novembre" di domenica...
(dalla loro Home Page)
Eppure, nell'amichevole di domenica tra Blue Girls e Rovigo, qualche motivo in più, c'era. Ripensando anche al destino parallelo dopo l'amichevole del marzo dello scorso anno: partita interrotta da pioggia e poi, e per entrambe le squadre, vittoria di Campionato, play off e "conquista" della massima serie dell'Italian Softball League. Domenica, anche se dopo sette riprese, ancora la pioggia ha fatto interrompere l'incontro, senza neppure dare il tempo di fare una foto di gruppo... come nel marzo 2014... appunto.

Ma il "motivo" in più, che noi amanti di sport anche per la sua "giocosità", abbiamo colto in questa partita, è stato il fatto di vederla anche come un'amichevole disputa per l'attribuzione dell'ideale scudetto 2014 di categoria. Una specie di "gioco" tra le due squadre che appunto si erano aggiudicate la vittoria nei rispettivi percorsi della scorsa stagione senza mai incontrarsi, anche solo per un irrilevante "primato".
Bene: il risultato finale di 6 (o 7) a 2 per le Blue Girls,  e non ce ne vogliano gli amici "rosso-blu", è comunque un dato di fatto che ha consegnato alle nostre ragazze il primato assoluto della seria A2 per la passata stagione... Che va beh non conta niente (il "softball d'inverno" come il "calcio d'estate"...) ma che comunque, anche in previsione di un ISL che non potrà essere che di esperienza e assoluta transizione, rappresenta comunque un qualcosa di "positivo" ed in ogni caso un "gioco" che, a noi presenti a bordo campo, ha fatto passare meglio le ore novembrine di questa domenica di marzo...

Pensiamo sia stata assai utile anche la partitella in famiglia che ha preceduto l'amichevole, e Stefano Tamburini ed il suo staff hanno avuto modo di provare e vedere all'opera tutte le ragazze a disposizione. A loro, come ai dirigenti, spettano altri compiti, anche per proseguire al meglio nel progetto che hanno scelto di sviluppare.
A noi sono molto piaciuti anche le "novità" 2015: Beatrice, Giulia come il grintoso Julio... Ma su di loro torneremo di certo presto a parlare. Magari anche a "fotografare"!

ps- a proposito, per le foto di domenica, il primo GRAZIE della nuova stagione ancora all'insostituibile Lauro (Bassani), anche lo scorso anno presente alla "prima" con Rovigo...  (cliccare per rivedere il Blue Girls/Rovigo del 2014)

Alla prossima!

Beatrice Del Rio


Giulia Mattioli













lunedì 9 marzo 2015

Una squadra del "nostro" Molise si aggiudica il Memorial Luigi Minnucci di Chieti

Premiazione MARINERS TERMOLI
(con un "pensiero" particolare a Zi' Teodoro...)
Dalla pagina "CICLISTIperCASO... SOFTBALL" (fb) abbiamo dato quasi in tempo reale ieri sera la piccola-enorme notizia della conclusione del Memorial Luigi Minnucci: un torneo giovanile di baseball organizzato dalla Federazione Baseball e Softball dell'Abruzzo e Molise nello splendido impianto del Palazzetto di Chieti.
Il nostro amico (ed inviato speciale per l'occasione) Gabriele Mammarella ci ha fatto avere anche delle immagini che pubblichiamo con grande gioia.

Tanto perché riguarda la straordinaria opportunità dello sport che è proprio nella sua presentazione e promozione verso bambini e famiglie, quanto perché, oltre ad aver coinvolto (ben) otto squadre locali, ha visto poi la vittoria conclusiva dei Mariners di Termoli. 
Una squadra di una regione ed una terra a cui "noi" siamo molto, molto affezionati: il Molise.
Anzi, anche di più: pensando all'altra "metà" del sangue che scorre nelle vene della stessa Claudia...
Ma anche come CICLISTIperCASO abbiamo avuto svariate occasioni di "pedalare" al fianco del Molise, dalla Terrasanta all'Australia fino alla musica ed un "piano" per l'Himalaya!


Dal punto di vista ed obbiettivi generali è il particolare di gran lunga meno importante, ma anche per ricordare le squadre che hanno partecipato, riportiamo comunque quella che è poi risultata la classifica finale dell'edizione 2014/2015:




"Memorial LUIGI MINNUCCI"

1 - Mariners TERMOLI
2 - TERAMO (b)
3 - CHIETI Baseball
4 - TERAMO (a)
5 - Progetto Basaball Teramano
6 - PESCARA Baseball
7 - Baseball TOLLO
8 - Atoms CHIETI